Sopa de Caracol... el gusto de la lucha!

VENERDI 12 Ottobre

Al CSOA SPARTACO via Selinunte 57

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"Sopa de Caracol... el gusto de la lucha!"
Restaurante itinerante... "cena di pesce" a sostegno dell' Ass. YA Basta Moltitudia!

con la collaborazione di terra/TERRA e degli spazi sociali
ai fornelli: BABEL>Chef Resistente e le cucine degli spazi sociali

dalle 19,00 alle 21,00
spazio ZAP>eritivo
Ostriche & Prosecco

dalle 20,30

Cena a base di pesce

puoi scegliere tra

*gran menu fisso, servito a tavola
(mix di antipasti, bis di primi, bis di secondi, contorno, dolcefrutta e Caffè Rebelde Zapatista)
(solo su prenotazione euro 20,00 posti limitati)
oppure:
*menu alla carta, con piatti di pesce

per info&prenotazioni fino a giovedi:
cell.328 55 87 032 (Babel>Chef>Miria)
mail: moltitudia_yabasta@yahoo.it

oppure al csoa Spartaco

Saremo presenti con i prodotti dei nostri progetti di solidarietà, "Azucar do Brasil", dei Sem Terra e il "Cafè Rebelde Zapatista". 

Sarà allestito un banchetto informativo  per far conoscere la grave situazione che stanno vivendo in Messico le comunità zapatiste :

"Nelle ultime settimane la Giunta di Buon Governo "Nueva Semilla que va a Producir" del Caracol V Roberto Barrios ha denunciato pubblicamente le aggressioni subite dalle comunità base d'appoggio dell'EZLN Nuevo Poblado Comandante Abel e Union Hidalgo. Le forze paramilitari Paz y Justicia, hanno minacciato e aperto il fuoco sulle famiglie zapatiste, provocando la fuga di numeros@ compagn@ che hanno trovato rifugio nelle comunità vicine di San Marcos e Zaquitel Ojo de Agua. Poco prima degli attacchi, funzionari governativi avevano intimato alle basi d'appoggio di lasciare le loro terre, recuperate ai latifondisti nel 1994, perché "non gli appartenevano". Gli uomini e alcune donne del Nuevo Poblado Comandante Abel continuano a presidiare la loro comunità, decisi a non attaccare i paramilitari "perchè sono indigeni come noi, [...] solo che loro si sono venduti al mal governo",  ma anche a resistere e a difendere la loro autonomia.
Le donne rifugiate a San Marcos, nonostante l'enorme sofferenza e il timore per le loro vite e le vite dei loro figli non cedono di fronte alle minacce e alle lusinghe del governo che vuole "tappargli gli occhi e comprare le loro coscienze".
Una compagna afferma: “resisteremo fino a quando dio ci darà la vita. Mostreremo il cammino ai nostri figli”.

http://www.globalproject.info/it/mondi/messico-gli-zapatisti-sfollati-di-comandante-abel/12344

http://www.globalproject.info/it/mondi/messico-la-guerra-contro-gli-zapatisti/12338

appunti gastro-etici

di Babel>Chef  Resistente

Solidarietà, socialità, bio-politica, autoreddito... ma è anche attraverso la produzione e il consumo di “Cibo Sano”, diritto di tutti, bene comune, come la TERRA e il MARE che ce lo consegnano, che ci riappropriamo di una parte del nostro “Buen Vivir”. Dietro ad una affermazione così semplice si incastrano tanti ragionamenti, che personalmente e come Ya Basta abbiamo affrontato in questi ultimi anni partecipando terra/Terra e approfondendo i temi legati alla produzione e al consumo del cibo, che vogliamo condividere con tutt*.Per questo andando avanti “Sopa de Caracol, el gusto de la lucha!” valorizzerà sempre di più i circuiti di produzione e di consumo alternativi, con la presenza negli spazi sociali occupati e la relazione con le esperienze delle cucine autogestite, dove compagne e compagni si cimentano ogni giorno con passione nell’inventarsi ricette e auto reddito, proponendo con loro una volta al mese pasti di alta qualità a prezzo accessibile e con il reperimento delle materie alimentari, quando e quanto possibile, dai produttori terra/Terra.  Anche per quanto riguarda il pesce la scelta di non pubblicizzare in anticipo il menu nasce dal riservare la possibilità di decidere all’ultimo giorno, in base al rapporto qualità-prezzo del pesce pescato, e quindi dalle eccedenze e dalle varietà che il mare quel giorno ci propone,  cercando canali il più possibile diretti e/o attraverso fornitori sensibili e predisposti a sostenere anche il significato sociale delle iniziative. Le prenotazioni servono ad evitare lo "spreco", che non possiamo e vogliamo avere, nè economicamente nè  culturalmente, oltre a garantire la sistemazione ai tavoli, un buon servizio e buon cibo per tutt*.
Buon appetito!
Miria

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