Boicottaggio dell'economia di guerra israeliana
PERCHE’ BOICOTTEREMO LA 45° MOSTRA INTERNAZIONALE DEL NUOVO CINEMA DI PESARO
"...Con Gaza isolata dal resto del mondo da più di due anni e la creazione di un sistema di “riserve indiane” in tutta la Cisgiordania, la Palestina oggi è diventata il banco di prova della nostra umanità, sono queste le motivazioni che ci spingono a rispondere alla chiamata al boicottaggio del Campagna palestinese per il boicottaggio accademico e culturale di Israele (PACBI)..."
"...Con Gaza isolata dal resto del mondo da più di due anni e la creazione di un sistema di “riserve indiane” in tutta la Cisgiordania, la Palestina oggi è diventata il banco di prova della nostra umanità, sono queste le motivazioni che ci spingono a rispondere alla chiamata al boicottaggio del Campagna palestinese per il boicottaggio accademico e culturale di Israele (PACBI)..."
PERCHE' BOICOTTEREMO LA 45° MOSTRA INTERNAZIONALE
DEL NUOVO CINEMA DI PESARO
KEN LOACH
"... L`appello al boicottaggio delle istituzioni culturali israeliane
proviene da molti palestinesi: scrittori, artisti, giornalisti, giuristi,
accademici, sindacalisti, insegnanti. Viene visto come "un contributo alla
lotta per
porre fine all`occupazione, alla colonizzazione e al sistema di apartheid
israeliano nei Territori Palestinesi" . Chi siamo noi per non prestare
ascolto al loro
appello?..."
(Ken Loach) ..
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NELSON MANDELA PER LA PALESTINA
*dalla lettera di Nelson Mandela al giornalista del New York Times,
vincitore di tre premi Pulitzer, Thomas Friedman
". Israele ha dimostrato di non avere alcuna intenzione di restituire i
territori occupati nel 1967; che gli insediamenti sarebbero rimasti,
Gerusalemme sarebbe stata sotto l'esclusiva sovranità israeliana e che i
palestinesi non avrebbero mai
avuto uno stato indipendente, ma sarebbero stati per sempre sotto il dominio
economico israeliano, con controllo israeliano su confini, terra, aria,
acqua e mare. Israele non pensava ad uno "stato", ma alla "separazione" .
Per quanto riguarda l'occupazione israeliana della West Bank e di Gaza, vi
è un fattore aggiuntivo. Le cosiddette "aree autonome palestinesi" sono
bantustans. Sono entità ristrette entro la struttura di potere del sistema
di apartheid israeliano.
".. non sarò più indulgente con te come lo sono i tuoi sostenitori.
Se vuoi la pace e la democrazia, ti sosterrò. Se vuoi l'apartheid formale,
non ti
sosterrò. Se vuoi supportare la discriminazione razziale e la pulizia
etnica, noi ci opporremo a te.
Quando deciderai cosa fare, chiamami.... "
(Nelson Mandela) ...
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La Campagna Palestina Solidarietà, costituita da associazioni e singoli che
da anni lavorano per una pace giusta in Medio Oriente e contro l'occupazione
israeliana,
accogliendo l'appello al boicottaggio lanciato dalla Campagna Palestinese
per il boicottaggio
accademico e culturale di Israele (PACBI), boicotterà la 45° Mostra
Internazionale del Nuovo Cinema
che ha in programma una retrospettiva sul cinema israeliano organizzata con
il supporto dell'Israel
Film Fund.
Coerentemente con le linee guida della Campagna Palestinese per il
boicottaggio accademico e culturale di Israele (PACBI) il boicottaggio non è
rivolto ai singoli
film, ai loro registi o più in generale all'opera cinematografica ma alla
presenza di un ente israeliano
(Israel Film Fund) direttamente collegato con le istituzioni governative
israeliane.
Come organizzazioni attive nella solidarietà con il popolo palestinese e per
una pace giusta in Medio Oriente ci preme ricordare che Pesaro è gemellata
da alcuni anni con la città palestinese, situata nella Striscia di Gaza, di
Rafah.
Questa città è stata duramente colpita durante l'operazione militare
israeliana "Piombo Fuso" di alcuni mesi fa, sono centinaia i civili morti o
feriti durante i bombardamenti e centinaia le case distrutte o danneggiate.
Campagna Palestina Solidarietà
Per aderire all'appello al boicottaggio, invia un email con le motivazioni a:
cps.palestina@gmail.com
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