Mexico en lucha!
Diritti umani e Autonomia zapatista
Martedì 13 maggio
CSOA Corto Circuito
Via Serafini 57 Roma
Tel. 06 7217682
Dalle ore 19,00
Incontro con il Comitè Cerezo
sui diritti umani dei prigionieri politici in Messico:
Martedì 13 maggio
CSOA Corto Circuito
Via Serafini 57 Roma
Tel. 06 7217682
Dalle ore 19,00
Incontro con il Comitè Cerezo
sui diritti umani dei prigionieri politici in Messico:
Proiezione del documentario “Seguir siendo”
realizzato da Emiliano Altuna, riguardo al caso dei fratelli Cerezo
Esposizione di dipinti
realizzati in prigione dai fratelli Hector e Antonio Cerezo Contreras.
Presentazione della Rivista REVUELTA,
dove scrivono i fratelli Cerezo e Pablo Alvarado.
Esposizione fotografica
del lavoro del Comitato Cerezo e dei progetti autogestiti che hanno permesso lo sviluppo di un lavoro indipendente, caffetteria, laboratorio di serigrafia e artigianato.
con
· Elizabeth Martinez Carrion, laureata in Agronomia, del Comitato Cerezo e amica dei fratelli Cerezo
· David Luna Hernàndez, studente di Economia, del Comitato Cerezo
· David Luna Hernàndez, studente di Economia, del Comitato Cerezo
“Los zapatistas no estan sol@s”
Presentazione della campagna europea
e della carovana in Messico – agosto 2008
con
· Miria Annini, dell’Associazione Ya Basta Moltitudia (di ritorno dall’incontro europeo della campagna, Atene 9-10-11 maggio)
A seguire:
CENA SOCIALE
a cura dell’Osteria del Corto
prenotazioni al 340 4709723
Il Comitato Cerezo è una organizzazione che ha come obiettivo generale la difesa dei diritti umani dei prigionieri politici, di coscienza e dei prigionieri associati a motivi politici in Messico, e come obiettivo specifico ottenere la libertà dei fratelli Hèctor e Antonio Cerezo Contreras, arrestati nel 2001, torturati e, con prove d’accusa fabbricate, sentenziati ingiustamente a sette anni e mezzo di prigione.
Il lavoro che realizza è indipendente e l’organizzazione è composta da persone coscienti e sensibili alla problematica costituita dall’esistenza di prigionieri politici, di coscienza e associati a motivi politici. E’ composta da familiari e amici delle vittime che si ritrovano in prigione, da chi ha sofferto un arresto illegale e ingiusto in un carcere di alta sicurezza, come Alejandro Cerezo e Pablo Alvarado, e da vittime di repressione politica (tentativo di esecuzione extragiudiziale, persecuzione telefonica, minacce di morte e persecuzione poliziesca.)
APPELLO ITALIANO della CAMPAGNA EUROPEA
"¡L@S ZAPATISTAS NO ESTAN SOL@S!"
* Per fermare le aggressioni e la guerra del governo messicano contro le comunità indigene del Chiapas.
* Per diffondere le denuncie di violenze perpetrate contro le comunità zapatiste.
* Per convergere nell’estate 2008 in molt@ da tutta Italia e da tutta Europa in Chiapas in solidarietà con gli zapatisti.
Dopo anni di apparente tranquillità non passa giorno senza che le Giunte del Buongoverno Zapatiste, denuncino episodi di provocazione e di attacco contro le comunità indigene del Chiapas.Come confermano le organizzazioni dei Diritti Umani e come ha confermato il lavoro della Sesta Commissione Civile di Osservazione dei Diritti Umani, dietro a questo stillicidio di episodi appare una strategia complessiva di attacco alle comunità indigene in resistenza.Al centro di questa offensiva, fatta di attacco al diritto di vivere nelle terre recuperate al latifondo, fatta di sequestri, arresti e violenze arbitrarie c‘è la volontà di attaccare quello che l’EZLN ha costruito a partire dal 1994: la resistenza divenuta pratica di autonomia e autogoverno.Non più la guerra visibile fatta di carri armati e corpi militari o paramilitari, ma una lunga e lacerante creazione di microconflitti spacciati come scontri tra indigeni.Una strategia che, nell’epoca dell’assordante rumore delle operazioni militari e delle stragi quotidiane della guerra globale, si vuol far passare sotto silenzio.È una guerra che vuole far tacere il laboratorio politico rappresentato dall'esperienza zapatista, così come in molte altre parti del mondo si vorrebbero spegnere altri movimenti e laboratori sociali basati sull'autonomia.L’autonomia zapatista parla il linguaggio delle comunità in lotta in tutto il mondo per salvaguardare i beni comuni e le risorse, per dare un senso reale alla parola democrazia, per conquistare diritti di cittadinanza per ogni essere umano.Gli uomini e le donne dell’EZLN si misurano giorno dopo giorno nella sfida al pensiero unico del neoliberismo per costruire un presente di cambiamento e di speranza per l’umanità.Sono una comunità in cammino insieme a molte altre in Messico con la Otra Campaña, in America Latina, in altri continenti.Sono parte di un’umanità che lotta, sogna e si organizza “in basso a sinistra” come succede a casa nostra: dal Presidio “No dal Molin” contro la guerra ai Comitati della Val di Susa, dalle mobilitazioni delle donne ai conflitti per la difesa del territorio, dalle mobilitazioni deimigranti per pieni diritti alle lotte sociali.Ci rivolgiamo a tutti coloro che si sentono vicini alla causa zapatista così come anche a tutte quelle esperienze basate sul concetto di comunità in lotta e di autonomia, a sottoscrivere questa campagna.Ci rivolgiamo a media indipendenti, singoli, collettivi, artisti, musicisti, spazi sociali, a stare vicino e appoggiare questa lotta che non è poi così lontana dalla realtà italiana.Per costruire insieme la Campagna ¡LOS ZAPATISTAS NO ESTAN SOLOS! emobiltarci in tant@ per:
- Chiedere la fine delle aggressioni contro le comunità indigene e della repressione generalizzata, basata su operativi militari, incarcerazioni e violazione dei diritti umani, attuate dal governo messicano nei confronti dei movimenti sociali, come sta succedendo con la lotta di Oaxaca eAtenco.
- Far circolare le voci e le denunce che giungono dal Sud-Est Messicano.
- Costruire nell’estate 2008 una grande e variegata presenza in Chiapas di solidarietà e appoggio all'autonomia zapatista e dire insieme a molt@ da tutta Europa che:
¡L@S ZAPATISTAS NO ESTAN SOL@S!
promotori:
Associazione Ya Bastahttp://www.yabasta.it/
Comitato Chiapas "Maribel" Bergamo
Comitato Chiapas Torinohttp://www.ipsnet.it/chiapas
Consolato Ribelle del Messico di Bresciahttp://isole.ecn.org/brescia/consolato
Comitato Chiapas Brescia
Coordinamento Toscano di Sostegno alla Lotta Zapatistahttp://dignidad-rebelde.blogspot.com/
Mani Tese Luccahttp://www.manitese.it/index.php?lucca
Fondazione Neno Zanchettahttp://www.fondazionenenozanchetta.org/
CARTA
Rete di Sostegno al Chiapas Rebelde
Progetto Dignidad Rebelde
Associazione Tatawelo (http://www.tatawelo.it/ )
Per info
http://loszapatistasnoestansolos.blogspot.com/
http://www.myspace.com/loszapatistasnoestansolos
Per adesioni: loszapatistasnoestansolos@globalproject.info
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